lunedì 10 giugno 2013

Raoul Chiesa - Una sua eccellente lezione!

Sabato 23 marzo 2013 abbiamo avuto l'onore di ospitare a scuola l'ex-hacker Raoul "Nobody" Chiesa , nato a Torino.
Ci ha raccontato la sua vita e ci ha spiegato molti concetti riguardo al "Cyber-crime".
L'hacker è stato molto disponibile, nel rispondere alle nostre domande e ci ha fornito le slide da poter visionare a casa, alcuni titoli di libri e film interessanti su questo argomento. 

Il pubblico ascolta mooolto attentamente "Nobody"

Raoul Chiesa  narra la sua vita.

Ecco una slide della lezione.

Oggi "insegniamo" noi!!!

La classe 3^A inf ha intrapreso un percorso di storia riguardante il passaggio da Comune a Signoria. Gli allievi hannoeffettuato un approfondimento in primo luogo a scuola, poi a casa e hanno esposto i contenuti tramite slide in classe o in aula riunioni. 

Si sono formati 5 gruppi:

- 1° gruppo trattava Verona;
- 2° gruppo trattava Ferrara;
- 3° gruppo trattava Mantova;
- 4° gruppo trattava Milano;
- 5° gruppo trattava Firenze.

Ogni gruppo ha cercato lo stesso tipo di informazioni:

- Spiegazione passaggio da Comune a Signoria;
- Politica;
- Cultura;
- Sigillo;
- Economia/Moneta.

E ora alcune foto...

Il gruppo di Ferrara spiega alla classe

Qui prendiamo appunti e stimo molto attenti

Una professoressa molto attenta

Il gruppo Mantova da sfoggio della sua presentazione


lunedì 25 marzo 2013

Occupiamo la Repubblica

Venerdì 23 novembre, la classe ha partecipato ad un incontro del progetto SCU.TER per tutte le classi terze.
Lo scopo era di informare ogni alunno delle attività che propongono, quello di venerdì  è stato l'astensionismo.
La mattinata è stata divertente e interessante grazie alla simulazione di un voto elettorale per diventare presidenti del consiglio. Eravamo 3 classi e di ogni classe avevano scelto 4 persone che avrebbero pensato a delle idee, ovviamente la nostra classe ha vinto grazie ad un discorso molto ispirante fatto Alessandro Basile.

lunedì 28 gennaio 2013

Leggendo poesie, ricordiamo.

Due classi, la 1^B e la 3^A, si sono incontrate nell'aula riunioni alle ore 8,15 del 25/1/2013 per riflettere sulle persecuzioni vissute dagli Ebrei nei campi di concentramento, in particolare di Terezìn, leggendo delle poesie scritte da bambini.

Terezìn nacque come fortezza e successivamente venne utilizzata dalla Gestapo tedesca durante la seconda guerra mondiale, come campo di concentramento per internare anziani e bambini.
Alcuni genitori dei bambini avevano organizzato una scuola clandestina che insegnava ai bambini la scrittura, a disegnare e anche a suonare; ci sono giunti dei disegni e delle poesie.

L'atmosfera era molto raccolta, grazie ad un tavolo in mezzo alla stanza con delle candele che contribuivano a creare un ambiente favorevole alla riflessione.


Inizio della riflessione.



Poesia con uno dei disegni realizzati dai bambini

Tutti gli alunni ascoltano con attenzione le poesie.

Fabio legge l'ultimo testo poetico.


































































Infine abbiamo letto una poesia che ha fatto riflettere tutti noi e speriamo che faccia riflettere anche voi...

Se questo è un uomo
Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.

di Primo Levi